-
meghen90.
User deleted
La cattura dei pokemon leggendari
L'aria fresca era carica di energia statica,
il vento soffia leggermente mentre il sole
tramontava all'orizzonte.
L'allenatore si era informato del luogo, una
vecchia centrale elettrica utilizzata per qualche
strana ricerca dall'esercito durante il periodo
della guerra.
L'edificio era gigantesco, pieno di pokemon
forti e pericolosi, ma si rumoreggiava che uno
Zapdos, un pokemon unico, fosse stato osservato
entrare nell'edificio.
L'allenatore non era sprovveduto, si era preparato
ha questo incontro, portandosi dietro i suoi
pokemon più capaci per portare a termine questa
impresa.
Aveva speso anche una fortuna in Ultraball, le sfere
più potenti nel mercato, gliene sarebbe servita più
di una per catturarlo.
L'edificio si rivelò presto come un immenso
labirinto, pieno di Magneton, Electabuzz e di
quei pericolosi Electrode.
Per qualche ragione la centrale sembrava
ancora funzionare, probabilmente questo era
il motivo perché i pokemon di tipo elettrico ne
fossero così attirati, anche se non mi spiegavo
come mai ve ne fosse un presenza esclusiva
dei tipi più forti.
Sicuramente se le voci erano vere lo Zapdos
avrà scelto questo luogo come casa per la
sua inaccessibilità agli allenatori che gli danno
la caccia.
Non è stato facile ma eccomi, sono arrivato
in cima all'edificio ed eccolo li nella sua posa
il leggendario esemplare, se ora riuscissi a
catturarlo la mia abilità da allenatore sarà provata.
Il mio fedele Blastoise e Golduck ormai erano
esausti, il mio caro Onix aveva subito danni
ingenti a causa delle autodistruzioni
degli Electrode, quindi ho solo il mio Golem
su cui fare affidamento per la lotta.
Nonostante l'incredibile velocità di Zapdos che
sovrastava quella del suo avversario, i
suoi più potenti attacchi elettrici erano
completamente inefficaci, costringendolo
ad utilizzare solamente i sui suoi attacchi
fisici portandolo alla portata di Golem.
Ed eccolo!!
Finalmente alla fine viene battuto a terra, l'allenatore
tira rapidamente un sfera contro l'avversario sfinito,
Bip, BOOM.
Immaginava che non sarebbe stato così
facile, ed ecco che richiama il suo Golem.
Dopo averlo sfiancato fisicamente era
il momento di abbatterlo anche mentalmente
ed ecco che viene portato in campo il suo
ultimo pokemon, Hypno un tipo psichico.
Il volatile era preoccupato sapeva cosa
stava per succedere, purtroppo per lui
non fu abbastanza rapido nell'agire.
Le forze lo abbandonarono facendolo
cadere in un sogno profondo.
Questo era il momento di catturarlo, lanciandogli
una sfera dopo l'altra, prima o poi avrebbe ceduto.
Bip,
"Le mie forze..."
Bip,
"...Non mi hanno ancora abbandonato..."
Bip,
"...E' fino ad allora..."
BOOM
"...Non permetterò a nessuno di catturarmi!"
Un fulmine scaturo dallo Zapdos
risvegliatosi, Hypno e l'allenatore
erano stati completamente presi
alla sprovvista.
Dopo il lampo di luce l'allenatore si
trovava solo, il suo pokemon a terra
accanto a lui lo aveva protetto all'ultimo
col suo corpo, lo Zapdos aveva mirato a lui.
<perché non scappa! Perché mi sta puntando così!>
L'uccello stava preparando un nuovo
colpo, l'allenatore stava tremando.
Se avesse richiamato Golem, anche
se era immune al fulmine, a causa
delle sua lentezza non sarebbe stato
in grado di difenderlo.
"Per te allenatore..."
Se gli avesse tirato un'altra Ultraball
era cosciente che ne uscirebbe subito.
<l'unica possibilità è il prototipo>
"...E' finita!"
Una sfera nera si libera nell'aria
colpendo Zapdos.
Bip,
"Un'altra sfera non riuscirà a trattenermi adesso"
Bip,
"Che razza di Pokeball mi ha lanciato adesso?
Perché non riesco ad uscirne!?"
Bip,
"Non può essere!
Non può finire così!!"
Dlin.
Si avvicino e prese la sfera fra
le mani che ancora gli tremavano,
non doveva finire.
Era grato che il prototipo funzionasse,
ma una vittoria così non aveva gusto.
Era venuto con soli 5 pokemon per
poterlo avere subito fra le mani,
per potergli insegnare volo e tornare a casa
sua cavalcando un pokemon leggendario per
dimostrare la sua capacità da allenatore.
Adesso non aveva nessun senso.
Comunque non aveva scelta, la cattura lo aveva
reso calmo quindi riusci a insegnarli la tecnica,
presero il volo per raggiungere il centro pokemon più vicino.
Diversi giorni dopo nel cuore della
centrale un'altro Zapdos stava crollando
dalla stanchezza, liberava continuamente le
scariche elettriche che mantenevano
anche attiva la centrale.
"Dove sei? Che ti è successo?
Non so quanto tempo posso reggere ancora,
ti prego ritorna a me..."
Se mai si fosse fermata, le uova che
stava covando con l'elettricità non avrebbero
portato alla luce i cuccioli.
Purtroppo il tempo della schiusa era ancora lontano..